In foto: l'ultima pagina della Costituzione, da Quirinale.it fonte: La Stampa
C
Calendarizzato a fine luglio per sfruttare la procedura abbreviata di modifica.
Cosa dice l'art. 138 ?
Che per modificare la Costituzione ci vogliono due voti sullo stesso testo di ogni ramo del Parlamento, a distanza di tempo tra di loro. 4 voti uguali, minimo.
In poche parole: la Costituzione non si deve cambiare facilmente per evitare facili abusi.
Eccezione ? Nessuna. Quando i temi saranno condivisi da tutti, allora semplicemente modificarla sara' facile.
Togliere l'art. 138 significa consentire ai rami del Parlamento, magari persino singolarmente, di modificare la Carta piu' velocemente e piu' facilmente.
Come dire che se le regole oggi non funzionano perche' non si vogliono rispettare, basta cambiarle.