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AVVISO

SI COMUNICA CHE IL GIORNO 19.03.2024 IL CANCELLIERE VINCENZO SARA' IMPEGNATO NELLO SVOLGIMENTO DELL'UDIENZA PENALE. PERTANTO L'ACCESSO ALLA CANCELLERIA CIVILE POTRA' AVVENIRE AL TERMINE DELLA CELEBRAZIONE DELLA UDIENZA PENALE
 
 
Si comunica che il Presidente del Tribunale di Nola ha disposto il rinvio d’ufficio delle udienze del giorno 8 marzo 2024 del GdP di Sant’Anastasia per assenza del cancelliere impegnato in un corso di formazione.
 

 

IL GIUDICE DOTT. VISONE RINVIA D'UFFICIO L'UDIENZA DEL 07.02.2024 AL 10.04.2024

 

RINVIA I PROCESSI FISSATI ORIGINARIAMENTE PER L'UDIENZA DEL 29.01.2024 ALL'UDIENZA DEL 05.02.2024

 

 

IL GIUDICE DOTT.SSA DANIELA REA RINVIA D'UFFICIO L'UDIENZA DEL 22.01.2024 AL 21.02.2024      

 

 

A RETTIFICA DI QUANTO GIA' PUBBLICATO SI COMUNICA CHE L'UDIENZA DELL'11.09.2023 DEL GIUDICE AMODIO E' RINVIATA AL GIORNO 13.10.2023 ANZICHE' AL GIORNO 16.10.2023. 

 

 

OGGETTO: rinvio della trattazione dei processi negli uffici del Giudice Di Pace S.Anastasia dal 18.09.2023 al 22.09.2023

Si comunica che il cancelliere Marino dell’Ufficio del Giudice di Pace di Sant’anastasia sarà assente dal giorno 18.09.2023 al giorno 22.09.2023. Pertanto, le udienze civili e penali non potranno essere celebrate ed andranno rinviate.
Nella sezione rinvio udienze è allegato il decreto di rinvio della Presidenza del Tribunale di Nola. 

Il Direttivo

 

 

 

 

 

 

 

È CONVOCATA, PRESSO I LOCALI DELL’ASSOCIAZIONE, PER IL GIORNO 12 GIUGNO 2023, ALLE ORE 09.00 IN PRIMA CONVOCAZIONE E ALLE ORE 11.00 IN SECONDA CONVOCAZIONE, L’ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI, SUL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO:

A)UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI SANT’ANASTASIA – ADEGUAMENTO PIANTA ORGANICA – DISCUSSIONE E DETERMINAZIONE

B)UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI SANT’ANASTASIA – ANDAMENTO ATTIVITA’ GIUDIZIARIA – DISCUSSIONE E DETERMINAZIONE

C)RISCOSSIONE QUOTE ASSOCIATIVE

SANT’ANASTASIA, Lì 06.06.2023

IL PRESIDENTE

AVV. GIACOMO GAMMELLA

 

 

 

GIUSTA DISPOSIZIONE DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA DEL TRIBUNALE DI NOLA LE UDIENZE CIVILI SI TERRANNO NEI GIORNI DI LUNEDI, MERCOLEDI E VENERDI CON INIZIO ALLE ORE 09.30 E SEGUIRANNO IL SEGUENTE CALENDARIO:

 

IL LUNEDI' TERRANNO UDIENZA I GIUDICI:

AMODIO

DALIA

DE GIORGIO

DI LAURI

REA

VISONE

IL MERCOLEDI' TERRANNO UDIENZA I GIUDICI:

DE GIORGIO

DI LAURI

FILOSA

FIMIANI

REA

VISONE

IL VENERDI' TERRANNO UDIENZA I GIUDICI:

AMODIO

DALIA

FILOSA

FIMIANI

 

 

 

SCARDINAMENTO RUOLO DOTT. DE LUCA

Si comunica che il Presidente del Tribunale di Nola, con decreto n. 129 del 17.09.2018, ha provveduto alla riassegnazione delle cause in carico al ruolo del Giudice, Dott. Marcello De Luca. Ha, altresì, disposto che la riassegnazione avvenga a far data dalla prima udienza non trattata per effetto della sospensione dall'incarico e, precisamente quella del 04.10.2017, dovendosi ritenere i rinvii d'ufficio nulli per effetto della sospensione, come da seguente tabella:

l'udienza del 04.10.2017 al Giudice De Angelis che tratterà le cause il 24.09.18

l'udienza del 06.10.2017 al Giudice De Giorgio che tratterà le cause il 26.09.2018

l'udienza del 09.10.2017 al Giudice Amodio che tratterà le cause il 03.10.2018

l'udienza dell'11.10.2017 al Giudice Di Lauri che tratterà le cause il 05.10.2018

l'udienza del 16.10.2017 al Giudice Dalia che tratterà le cause l' 08.10.2018

l'udienza del 18.10.2017 al Giudice Filosa che tratterà le cause il 10.10.2018

l'udienza del 23.10.2017 al Giudice Fimiani che tratterà le cause il 10.10.2018

l'udienza del 25.10.2017 al Giudice Visone che tratterà le cause il 15.10.2018

l'udienza del 06.11.2017 al Giudice Rea che tratterà le cause il 17.10.2018

l'udienza dell'08.11.2017 al Giudice De Angelis che tratterà le cause il 22.10.2018

l'udienza del 10.11.2017 al Giudice De Giorgio che tratterà le cause il 24.10.2018

l'udienza del 13.11.2017 al Giudice Amodio che tratterà le cause il 20.02.2019

l'udienza del 15.11.2017 al Giudice Di Lauri che tratterà le cause il 24.10.2018

l'udienza del 20.11.2017 al Giudice Dalia che tratterà le cause il 24.10.2018

l'udienza del 22.11.2017 al Giudice Filosa che tratterà le cause il 05.11.2018

l'udienza del 27.11.2017 al Giudice Fimiani che tratterà le cause il 07.11.2018

l'udienza del 04.12.2017 al Giudice Visone che tratterà le cause il 12.11.2018

l'udienza del 06.12.2017 al Giudice Rea che tratterà le cause il 14.11.2018

l'udienza dell'11.12.2017 al Giudice De Angelis che tratterà le cause il 19.11.2018

l'udienza del 13.12.2017 al Giudice De Giorgio che tratterà le cause il 21.11.2018

l'udienza del 15.12.2017 al Giudice Amodio che tratterà le cause il 26.11.2018

l'udienza del 18.12.2017 al Giudice Di Lauri che tratterà le cause il 03.12.2018

l'udienza del 10.01.2018 al Giudice Dalia che tratterà le cause il 05.12.2018

l'udienza del 12.01.2018 al Giudice Filosa che tratterà le cause il 07.12.2018

l'udienza del 15.01.2018 al Giudice Fimiani che tratterà le cause il 10.12.2018

l'udienza del 17.01.2018 al Giudice Visone che tratterà le cause il 12.12.2018

l'udienza del 22.01.2018 al Giudice Rea che tratterà le cause il 17.12.2018

l'udienza del 24.01.2018 al Giudice De Angelis che tratterà le cause il 19.12.2018

l'udienza del 29.01.2018 al Giudice De Giorgio che tratterà le cause il 09.01.2019

l'udienza del 02.02.2018 al Giudice Amodio che tratterà le cause l'11.01.2019

l'udienza del 05.02.2018 al Giudice Di Lauri che tratterà le cause il 14.01.2019

l'udienza del 07.02.2018 al Giudice Dalia che tratterà le cause il 16.01.2019

Con altro avviso si provvederà a comunicare le successive udienze e fissazioni.

Gli Avvocati contro le misure sulla giustizia civile

Incrociano le braccia contro le misure sulla giustizia civile contenute nel dl del fare. Domani  il primo di una serie di stop
Domani gli avvocati incrociano le braccia contro le misure sulla giustizia civile contenute nel dl del fare, prima tra tutte il ripristino della mediazione obbligatoria, e contro la stessa scelta del governo di intervenire per decreto in questa materia, che sarebbe in contrasto con la Costituzione. Sarà il primo di una serie di otto giorni di sciopero, che si concluderanno il 16 luglio. 

 

Leggi tutto: Gli Avvocati contro le misure sulla giustizia civile

Nuove norme in materia di condominio

Sono state approvate dal Parlamento le nuove norme in materia di condominio che riguardano circa 30 milioni di italiani. Non è stata effettuata modifica alcuna al testo licenziato a fine settembre dalla Camera. 

Tra le novità più interessanti, spiccano quella relativa agli animali domestici, il cui possesso o detenzione non può essere vietato in nessun caso, e quella concernente il riscaldamento, con la facoltà di separarsi dall'impianto centralizzato senza attendere il parere dell'assemblea, purchè si continui a pagare la manutenzione dell'impianto. 

In caso di messa a norma in sicurezza e per l'eliminazione della barriere architettoniche della struttura è sufficiente la presenza di un terzo dei millesimi condominiali in assemblea e la maggioranza favorevole del cinquanta più uno. Sufficienti i quattro quinti in caso di cambio destinazione d'uso locali comuni. 

È stato soppresso il repertorio dei condomini presso ogni ufficio provinciale dell'Agenzia del Territorio, mentre l'amministratore dovrà, oltre ad essere diplomato in scuola secondaria di secondo grado, frequentare un corso di formazione iniziale, e all'atto della nomina presentare una polizza individuale di responsabilità civile il cui costo è a carico dei condomini, che copra le azioni compiute nel corso del mandato. 

Una novità "tecnologica" è poi data dalla previsione della possibilità di creare un sito internet del condominio, con accesso individuale e protetto, al fine di consentire ai condomini di consultare atti e rendiconti mensili. 

Modificare l'art. 138 della Costituzione

In foto: l'ultima pagina della Costituzione, da Quirinale.it fonte: La Stampa

C

Calendarizzato a fine luglio per sfruttare la procedura abbreviata di modifica.

Cosa dice l'art. 138 ?

Che per modificare la Costituzione ci vogliono due voti sullo stesso testo di ogni ramo del Parlamento, a distanza di tempo tra di loro. 4 voti uguali, minimo.

In poche parole: la Costituzione non si deve cambiare facilmente per evitare facili abusi.

Eccezione ? Nessuna. Quando i temi saranno condivisi da tutti, allora semplicemente modificarla sara' facile.

Togliere l'art. 138 significa consentire ai rami del Parlamento, magari persino singolarmente, di modificare la Carta piu' velocemente e piu' facilmente.

Come dire che se le regole oggi non funzionano perche' non si vogliono rispettare, basta cambiarle.

 

 

Varato il “Decreto del fare”.

Enrico LettaIl consiglio dei ministri ha appena varato il "decreto del fare". Un provvedimento che prevede una serie di interventi mirati al rilancio dell'economia del paese.
Ecco in breve le misure più significative:
Interventi per una maggiore efficienza della giustizia

Una delle principali novità che riguarda il mondo della giustizia è quella relativa all'istituzione dell'"ufficio del giudice". 
Si prevede un reclutamento di studenti e studiosi che avrà il compito di prestare assistenza al magistrato durante la fase istruttoria in modo da consentire un più facile smaltimento degli arretrati.

Leggi tutto: Varato il “Decreto del fare”.

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